Scegliere la rivista dove inviare il proprio contributo è sempre una decisione difficile per gli Autori.

Ecco 8 motivazioni per pubblicare la vostra ricerca su Evidence.

1. Rilevanza del target. Evidence è una rivista metodologica pubblicata dalla Fondazione GIMBE, dal 1996 organizzazione leader in Italia in aree che il Piano Sanitario Nazionale 2011-2013 e il Sistema di Formazione Continua in Medicina hanno definito di estremo interesse: Evidence-based Medicine, Clinical Governance, Metodologia della Ricerca, Formazione Continua.
2. Ampia disseminazione. Tutti gli articoli pubblicati da Evidence, in linea con la policy open access, sono gratuitamente disponibili online a chiunque abbia accesso ad internet. Ciò si traduce in una audience più ampia possibile, ulteriormente estesa grazie agli strumenti di divulgazione della Fondazione GIMBE: siti web, mailing lists, Facebook, Twitter, Google+. Studi recenti studi hanno inoltre dimostrato che gli articoli open access vengono letti e citati più frequentemente: ad esempio, l’impact factor 2011 di PLos Med (15,6) - la rivista open access più prestigiosa - ha superato in solo otto anni di vita quello del BMJ (13,5) e si avvicina a quello di Ann Intern Med (16,7).
3. Peer review qualificata. La consolidata esperienza della Fondazione GIMBE nella metodologia della ricerca ha permesso di definire un processo di peer-review efficiente, rapido e costruttivo.
4. Rapidità della pubblicazione. In quanto pubblicata esclusivamente online, Evidence non prevede la stampa di fascicoli; pertanto, una volta completati i processi di peer-review e di editing, l’articolo viene immediatamente pubblicato.
5. Processo di editing author friendly. La redazione di Evidence suggerisce opportune modifiche agli Autori, senza rivoluzionare il testo, per migliorarne il reporting.
6. Gestione ragionevole dei limiti di spazio. Nel rispetto generale delle Istruzioni per gli Autori e dell’armonia editoriale complessiva, le caratteristiche dell’open access permettono di non imporre limiti rigorosi al numero di battute, tabelle, figure e voci bibliografiche.
7. Addio alle ristampe. Rispetto all’editoria tradizionale, la Creative Common Licence permette di stampare e distribuire gli articoli in qualunque formato, a condizione di riportare gli Autori e la citazione originale.
8. Commenti e social media. Evidence, oltre a facilitare le interazioni tra autori e lettori con lo strumento dei commenti, permette di condividere ciascun articolo attraverso i più comuni social network (Facebook, Twitter), per favorirne l’ulteriore diffusione.