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Letti per voi

Letti per voi - Methodology

Letti per voi

GIMBEnews 2010;1:10

Pubblicato: 23 marzo 2010

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Il placebo è noto per il suo contenuto inerte, il suo utilizzo nel gruppo di controllo dei trial clinici e come trattamento utilizzato nella pratica clinica. In realtà, recenti evidenze dimostrano che gli effetti placebo (EP) sono veri e propri “eventi psicobiologici” attribuibili al contesto terapeutico globale la cui efficacia è documentata sia dalla ricerca di base sia dalla pratica clinica: infatti, l’EP esiste anche quando non viene somministrato alcun placebo! Gli Autori, dopo un’ampia disamina dei meccanismi psicologici e neurobiologici dell’EP, auspicano ulteriore promozione e integrazione della ricerca di base e della ricerca clinica per meglio conoscere l’EP e consentirne un adeguato “sfruttamento etico” con il fine ultimo di migliorare l’assistenza ai pazienti.
Lancet 2010; 375: 686–95
 
A dieci anni dallo storico editoriale di Marcia Angell Is academic medicine for sale?, il NEJM riprende la saga sui conflitti d’interesse della medicina accademica. L’occasione questa volta viene dalla presa di posizione del Partners Health-Care di Boston - network che annovera i maggiori teaching hospitals americani - che ha posto un tetto ai compensi che i dipendenti dell’Accademia possono percepire dall’industria. L’editorialista sottolinea che i rapporti tra accademia e industria presentano benefici e rischi non bilanciati; la mission delle due organizzazioni è divergente; le responsabilità di chi dirige accademia e industria sono assolutamente diverse e inconciliabili. Come sempre... è impossibile servire due padroni!
N Engl J Med 2010;362:669-671
 
La produzione di linee guida sta andando fuori strada? E’ questo il tema di un acceso head to head tra Richard Grol e Raymnong Gibbons. Il primo sostiene di sì riportando numerose evidenze: inadeguata qualità metodologica, limitata applicabilità, costi di produzione molto elevati e costo-efficacia ignota rispetto ad altre metodologie per migliorare la qualità dell’assistenza. Gibbons replica che la produzione di LG in ambito cardiovascolare è un processo ben strutturato sia in USA, sia in Europa. Sostiene la sua posizione riportando alcuni studi di implementazione di LG cardiovascolari efficaci nel diffondere interventi innovativi, nel migliorare l’appropriatezza dei processi e gli esiti assitenziali.
BMJ 2010;340:c343
 
L’appropriatezza misura la qualità dell’assistenza erogata verificando l’aderenza delle prescrizioni alle raccomandazioni di linee guida (LG), previa definizione degli indicatori di processo. Alcune cartelle cliniche elettroniche identificano le prescrizioni inappropriate, forniscono un immediato reminder al medico e gli consentono di specificare se si tratta di una particolare situazione clinica che costituisce una eccezione alla LG. Persell et coll. analizzano 650 prescrizioni contrassegnate dai medici come eccezioni: il 94% erano appropriate, 3% inappropriate, 3% di appropriatezza incerta. Ricevuto un feedback sulle eccezioni inappropriate 8/19 medici modificavano la prescrizione.
Ann Intern Med 2010;152:225-231
 
In diversi sistemi sanitari c’è un certo entusiasmo nell’utilizzo degli incentivi economici - pay-for-performance (PFP) - per migliorare i comportamenti professionali e organizzativi. In particolare, nel Regno Unito dopo il successo ottenuto dal NHS Quality and Outcomes Framework in Primary Care, che ha rapidamente ridotto la variabilità della pratica clinica tra i medici di famiglia, è stato introdotto il Commissioning for Quality and Innovation (CQUIN) payment framework per migliorare la qualità dell’assistenza a livello ospedaliero e in altri setting assistenziali. Considerato che l’efficacia e i rischi del PFP sui sistemi sanitari non sono ancora ben definiti, Alan Maynard e Karen Bloor invitano a una “saggia cautela” prima di implementare diffusamente questa strategia.
BMJ 2010;340:c88
 
I moderni sistemi sanitari hanno l’esigenza della continua valutazione dell’efficacia, sicurezza e dell’impatto economico, etico e sociale delle tecnologie sanitarie, attività scientifica multidisciplinare nota come Health Technology Assessment (HTA). Il libro di Walter Ricciardi e Giuseppe la Torre descrive gli aspetti di base dell’HTA, ne riassume gli strumenti di valutazione, ne esamina gli effetti sui sistemi sanitari e si propone di incrementare la consapevolezza dell’utilità dell’HTA. Ecco l’ulteriore conferma che l’HTA finalmente si muove anche in Italia (GIMBEnews maggio-giugno 2009)! Lettura da non perdere per decisori e professionisti della sanità coinvolti nell’acquisto, valutazione, gestione e dismissione delle tecnologie sanitarie.
Torino: Seed, 2010