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SPIRIT Statement 2013: checklist per il protocollo dei trial clinici

Guidelines & Standards

SPIRIT Statement 2013: checklist per il protocollo dei trial clinici
An-Wen Chan, Jennifer M. Tetzlaff, Douglas G. Altman, Andreas Laupacis, Peter C. Gøtzsche, Karmela Krleža-Jeric, Asbjørn Hróbjartsson, Howard Mann, Kay Dickersin, Jesse A. Berlin, Caroline J. Doré, Wendy R. Parulekar, William S.M. Summerskill, Trish Groves, Kenneth F. Schulz, Harold C. Sox, Frank W. Rockhold, Drummond Rennie, David Moher

Evidence 2016;8(8): e1000148 doi: 10.4470/E1000148

Pubblicato: 30 agosto 2016

Copyright: © 2013 Chan AW et al. Questo è un articolo open-access, distribuito con licenza Creative Commons Attribution, che ne consente l’utilizzo, la distribuzione e la riproduzione su qualsiasi supporto esclusivamente per fini non commerciali, a condizione di riportare sempre autore e citazione originale.

Il protocollo di un trial clinico costituisce il documento di riferimento per la pianificazione, conduzione, reporting e valutazione critica dello studio. A dispetto di tale rilevanza, i protocolli dei trial e le linee guida per la loro redazione presentano una notevole variabilità di contenuti e di qualità. Questo articolo descrive il processo di sviluppo e gli obiettivi di SPIRIT 2013 (Standard Protocol Item: Recommendations for Interventional Trials), linea guida che definisce il contenuto minimo del protocollo di un trial clinico. I 33 item della checklist SPIRIT si applicano ai protocolli di tutti i trial clinici e si focalizzano sui contenuti piuttosto che sul formato. La checklist contiene raccomandazioni per una descrizione completa dello studio pianificato, ma non fornisce indicazioni su come disegnare o condurre un trial. Guidando il reporting dei contenuti fondamentali, le raccomandazioni di SPIRIT hanno l’obiettivo di facilitare la stesura di protocolli di elevata qualità. L’aderenza a SPIRIT dovrebbe migliorare anche la trasparenza e la completezza dei protocolli dei trial a beneficio di ricercatori, partecipanti allo studio, pazienti, sponsor, finanziatori istituzionali, comitati etici, peer reviewer, riviste, registri di trial, policy-makers, enti regolatori e di tutti gli altri stakeholders rilevanti.